a.s.d. Rōnin Kai Jūdō Karate Club Mestre

Premessa

L'iniziativa si è svolta per la prima volta nell'anno sportivo 2002/2003 con il Patrocinio dell'allora Consiglio di Quartiere No.10 - Mestre Centro, rivolgendosi esclusivamente ai piccoli allievi della Scuola Materna.
È proseguita l'anno successivo nell'ambito del progetto regionale PIÙ SPORT A SCUOLA in collaborazione con il coordinatore di Educazione Fisica e durante l'orario curriculare, limitatamente alle classi del primo ciclo della Scuola Elementare "Querini". La buona "sperimentazione" dell'iniziativa è sfociata, nell' organizzazione di un corso di aggiornamento per insegnanti della Scuola primaria, della Scuola dell'Infanzia e di Educazione Fisica avente come titolo "Valore educativo del Jūdō nella puerizia e/o infanzia" anno scolastico 2004/2005. Questo è stato possibile grazie alla collaborazione con la FIJLKAM , il CONI Prov.le di Venezia e con il Centro Servizi Amministrativi di Venezia (ex Provvidetorato agli Studi) uff. Coord. Prof. Educazione Fisica (Prof.ssa E. Scarpa).
I riscontri tecnico-pedagogici derivati dall' iniziativa sono stati più che soddisfacenti tanto da indurre la Municipalità Mestre-Carpenedo a concedere un contributo per l'anno scolastico 2007/2008 denominato "Sport in cartella".

Programma dettagliato dell'attività

Il corso solitamente inizia a Ottobre e termina alla fine del mese di Maggio con la consueta "cerimonia" della consegna della cintura bianco/gialla (grado di VI kyu) e "l'entrata ufficiale" nel Club.
I piccoli allievi sono pronti e preparati per affrontare i corsi regolari che cominceranno a settembre/ ottobre. Il direttivo sta valutando la possibilità di iniziare i corsi già dal mese di ottobre di quest'anno. In considerazione della giovanissima età degli allievi sono previste lezioni di prova completamente gratuite; molti particolari accorgimenti vengono stabiliti con i genitori in relazione al carattere e alla personalità del bambino.
Il corso è strutturato in una lezione settimanale di 50 minuti circa . Si svolgerà presso la palestra della Scuola media dell'Istituto Comprensivo "F.Querini" (ex Salvo d'Acquisto) in via Catalani no. 9 a Mestre.
Lo STAFF TECNICO sarà composto da due persone interagenti tra loro ognuna con una funzione specifica:
Ins. Tecnico Federale Mo. Stefano Tringali, abilitato dalla Federazione all'insegnamento del Jūdō nella scuola. (Responsabile dell' iniziativa) Educatrice (Ins. Scuola materna o equivalente).

Obiettivi

• COMUNICAZIONE MOTORIA : rispettare gli altri, organizzarsi nella partecipazione a giochi semplici.
• ORIENTAMENTO SPAZIALE : prendere dei riferimenti limitati nello spazio.
• SOCIALIZZAZIONE : comprendere ed accettare le regole.
• PSICOMOTRICITÀ : realizzazione di azioni semplici (tirare,spingere,saltare...) e l'acquisizione dei più elementari schemi motori.
• SVILUPPO DEL CORAGGIO : accettazione del contatto.
• GIOCO-SPORT : attività motoria praticata in forma ludica, variata, polivalente e partecipativa.

Metodiche

Il Jūdō è uno sport cosiddetto "situazionale", l'allievo deve percepire ed agire a secondo della situazione sempre diversa in cui si viene a trovare.
Il metodo cui ci si riferisce è tecnicamente detto "problem solving" che in italiano definiremo "messa in situazione".

• LAVORO A TERRA DOMINANTE : utilizzo del tatami (materassina) che da protezione e induce sicurezza. Scoperta dei principi di base: equilibrio, azione/reazione.
• GIOCHI DI ORIENTAMENTO : cognizione dello spazio.
• SITUAZIONI MOLTO BREVI : consegne chiare e coincise.
• SOCIALIZZAZIONE PREDOMINANTE : risoluzione della situazione attraverso il lavoro di gruppo. Dire ai bambini di riunirsi per trovare insieme le soluzioni   (tattica,comunicazione).
• VALORIZZAZIONE DELLA SPECIFICITÀ DEL SOGGETTO : dare valore al contributo di ciascuno, incentivo a partecipare.

Le unità didattiche verranno sviluppate attraverso lo stimolo della fantasia con il ricorso alle favole e alle immagini di alcuni animali per riprodurne le "andature" (quadrupedia, balzi ecc.ecc.).


Si utilizzerà inoltre il vasto patrimonio culturale del Jūdō : le sue origini giapponesi , l'uso del tipico saluto, dello specifico abbigliamento con particolare riferimento alla cintura (ottimo attrezzo per la ginnastica). Verranno specificatamente evidenziati alcuni obiettivi educativo-sociali attraverso la formula: IL JŬDŎ RICHIEDE A CHI LO PRATICA :

• RISPETTO DEGLI ALTRI.
• CONTROLLO DI SÈ.
• EDUCAZIONE.
• IGIENE.
• ecc.

Questi concetti verranno espressi attraverso una serie di disegni molto colorati ed appositamente studiati che verranno esposti durante le lezioni. Ai bimbi saranno date delle riproduzioni da colorare

DETTAGLI TECNICO / ORGANIZZATIVI

Tutti i partecipanti saranno coperti da assicurazione per tutto il corso.
I costi saranno di Euro 15 al mese per la partecipazione individuale. l'acquisto del Jūdōgi (Kimono) e degli zoori (ciabattine) non supererà complessivamente Euro 13/15. Parte del materiale verrà messo a disposizione dalla Società. Inizialmente i piccoli allievi potranno praticare in tuta/maglietta (rigorosamente priva di cerniere) .
La partecipazione sarà limitata ad un massimo di 10/12 praticanti.
Lo Staff Tecnico è a completa disposizione per eventuali chiarimenti e per prendere in considerazione ogni forma di collaborazione.